Netanyahu enfatizza gli Accordi di Pace
Netanyahu ha sottolineato l’importanza degli accordi di pace, evidenziando la necessità di compiere nuovi passi per porre fine ai conflitti in Medio Oriente. Come possono queste dichiarazioni influenzare le dinamiche politiche nella regione?
Messaggio di Pace da Netanyahu
Il Primo Ministro israeliano Binyamin Netanyahu ha sottolineato di voler firmare ulteriori accordi di pace con più paesi arabi al fine di aumentare la stabilità nella regione, dopo le operazioni militari nella Striscia di Gaza e in Libano. Netanyahu ha utilizzato l’espressione: “Punto a garantire la pace con più paesi arabi.”
Nel suo discorso al parlamento, Netanyahu ha dichiarato: “Quando arriverà il giorno in cui Hamas non controllerà Gaza e Hezbollah non sarà presente lungo il nostro confine nord, lavoreremo su piani complessivi per stabilizzare questi due fronti. Tuttavia, abbiamo anche un obiettivo più importante. Desidero continuare il processo che ho guidato qualche anno fa con la firma degli storici Accordi di Abramo, per garantire la pace con più paesi arabi. Questi paesi e molti altri stati osservano chiaramente la nostra lotta contro l’asse del male dell’Iran, oltre a coloro che ci attaccano. Anche loro, come noi, sognano un Medio Oriente stabile, sicuro e prospero.”
Israele ha normalizzato le relazioni diplomatiche con Emirati Arabi Uniti (EAU), Bahrain, Marocco e Sudan nell’ambito degli Accordi di Abramo firmati nel 2020 con la mediazione degli Stati Uniti. Inoltre, Israele mira a firmare accordi simili con altri paesi, tra cui Arabia Saudita, con il sostegno degli Stati Uniti. Tuttavia, l’Arabia Saudita ha chiarito che non riconoscerà Israele fino alla creazione di uno stato palestinese.