Dichiarazione del Presidente della Georgia Zurabišvili sulla Non Riconoscenza delle Elezioni
La presidente della Georgia, Zurabishvili, ha rilasciato dichiarazioni importanti riguardo al non riconoscimento delle prossime elezioni. Dettagli sugli effetti potenziali di questa situazione sulla stabilità politica del paese e sulle reazioni internazionali.
Dichiarazioni Elettorali della Presidente della Georgia Zurabišvili
La Presidente della Georgia Salome Zurabišvili, in una dichiarazione riguardante le elezioni generali che si sono tenute ieri nel suo paese, ha affermato: “Non riconosco queste elezioni. Non è possibile riconoscere queste elezioni. Riconoscerle significherebbe riconoscere l’intervento della Russia”.
Dopo che il Partito Sogno Georgiano, attualmente al potere, ha vinto con il 53,9% dei voti nelle elezioni generali di ieri, le reazioni continuano a farsi sentire. La Presidente Zurabišvili ha incontrato i leader dei partiti di opposizione presso il Palazzo Presidenziale per discutere. Dopo questo incontro, ha rilasciato dichiarazioni ai giornalisti.
Zurabišvili ha dichiarato: “Innanzitutto voglio ringraziare tutti gli elettori che hanno votato per il futuro europeo della Georgia. Eravate in molti, avete vinto queste elezioni e nessuno ha il diritto di portarci via il nostro futuro europeo. Le elezioni del 26 ottobre sono state completamente truccate. La tecnologia è stata utilizzata per nascondere la frode. Fino ad ora non ci eravamo mai trovati di fronte a una situazione del genere. Sono state fatte elezioni in stile russo. Molte cose devono essere indagate.”
La Presidente ha invitato il popolo a partecipare a un incontro che si terrà nel centro di Tbilisi, in via Rustaveli, dicendo: “Desidero invitarvi domani sera alle 19:00 in via Rustaveli. Dichiareremo insieme al mondo che non riconosciamo queste elezioni. Non rinunceremo al diritto di tenere elezioni democratiche. Sarà una marcia simbolica; saremo tutti insieme.”
Le elezioni, che si svolgono per la prima volta in Georgia secondo un sistema di rappresentanza proporzionale e di voto elettronico, hanno visto il Comitato Elettorale Centrale riportare che il Partito Sogno Georgiano ha ottenuto il 53,93% dei voti, risultando vincitore. Inoltre, quattro partiti di opposizione sono riusciti a superare la soglia del 5% e ad entrare in Parlamento. Tuttavia, i partiti di opposizione hanno dichiarato che non riconosceranno i risultati elettorali e che non entreranno in Parlamento, affermando che le elezioni sono state “falsificate”.