Dichiarazioni del Primo Ministro tedesco Olaf Scholz sulla fornitura di armi e sulla politica industriale
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha fatto dichiarazioni importanti riguardo all’approvvigionamento di armi e alle politiche industriali. In questo articolo, esplora la visione strategica di Scholz, le sue politiche di sicurezza e le sue previsioni sul futuro dell’industria.
Dichiarazioni del Cancelliere tedesco Olaf Scholz sulla fornitura di armi
Il Cancelliere tedesco Olaf Scholz ha sottolineato che il suo paese continuerà a fornire armi a Israele, affermando: “Le consegne ci sono e ci saranno sempre ulteriori consegne. Israele può contare su questo“. Durante un discorso al Bundestag, Scholz ha annunciato che svilupperanno una nuova politica per rafforzare il settore industriale della Germania e ha invitato le principali associazioni imprenditoriali e sindacali del paese a un incontro che si terrà a ottobre.
Scholz ha dichiarato: “Dobbiamo combattere per l’industria in Germania. La Germania è un paese industriale”, evidenziando la sua determinazione in merito. Riferendosi alla necessità di ridurre i costi energetici, Scholz ha sottolineato che una delle questioni importanti è come garantire energia a basso costo.
Scholz ha sostenuto che l’Unione Europea deve stipulare accordi di libero scambio, enfatizzando che tali accordi non dovrebbero dipendere dalle decisioni dei singoli paesi. Criticando in particolare la decisione dell’UE di imporre dazi doganali sulle auto elettriche provenienti dalla Cina, ha espresso che anche i dirigenti dei produttori di automobili con cui ha parlato sono scettici, così come 17 paesi. “La mia richiesta è che venga raggiunto un accordo tra la Cina e l’Unione Europea” ha affermato.
Scholz ha sottolineato la necessità di discutere come sostenere altri settori oltre quello industriale in Germania, osservando che “Apple, Microsoft, Amazon, Meta, OpenAI non sono aziende europee o tedesche”, richiamando l’attenzione sulle carenze dell’Europa in questo campo.
Continuità della fornitura di armi a Israele
Scholz ha promesso ulteriori spedizioni di armi per gli attacchi di Israele a Gaza e Libano. “Le consegne ci sono e ci saranno sempre. Israele può contare su questo”, ha detto Scholz, sottolineando che la Germania deve mantenere Israele in una posizione in grado di difendersi. “Israele può contare sulla nostra solidarietà, ora e in futuro” ha affermato.
Ricordando che i civili a Gaza hanno ancora bisogno di aiuti umanitari, Scholz ha sottolineato che nelle conflitti del Medio Oriente devono essere rispettate le norme del diritto internazionale.
Colloqui sulla crisi ucraina
Riguardo alla guerra in Ucraina, Scholz ha dichiarato: “È tempo di fare tutto il possibile per esplorare come possiamo arrivare a una situazione in cui questo conflitto non duri per sempre”, oltre a esprimere il nostro supporto aperto all’Ucraina. Ha espresso la sua disponibilità a incontrare il Presidente russo Vladimir Putin per una soluzione pacifica della situazione in Ucraina.
Scholz ha sottolineato la necessità di organizzare una conferenza di pace per l’Ucraina con la partecipazione della Russia. La Germania è diventata il secondo paese, dopo gli Stati Uniti, a fornire il maggior sostegno militare all’Ucraina.