Strategia di Transizione Giusta e gli Sforzi della Turchia

La strategia di transizione giusta sta plasmando gli sforzi della Turchia per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Dalla transizione energetica all’uguaglianza sociale, l’importanza di questa strategia e i passi intrapresi dalla Turchia in merito vengono esaminati in dettaglio.

Strategia di Transizione Giusta e gli Sforzi della Turchia
Yayınlama: 25.07.2024
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Spiegazioni sulla Strategia di Transizione Giusta

Il Ministro del Lavoro e della Sicurezza Sociale Vedat Işıkhan ha dichiarato: “Pianifichiamo di preparare e attuare, sotto il coordinamento del nostro Ministero, la Strategia di Transizione Giusta a livello nazionale entro il 2026”.

Il Ministro Işıkhan ha partecipato al “Forum di Leadership per la Transizione Giusta” nell’ambito della “Riuniione dei Ministri del Lavoro e dell’Occupazione del G20” tenutasi a Fortaleza, in Brasile. Nella sua dichiarazione, ha ringraziato il governo brasiliano per l’ospitalità e gli sforzi dedicati mostrati durante il periodo della Presidenza di turno del G20. Ha inoltre espresso gratitudine a tutti i paesi del G20, alle organizzazioni internazionali e ai membri del Gruppo di Lavoro sul Lavoro del G20 per il loro contributo alla redazione della Dichiarazione dei Ministri.

Işıkhan ha affermato: “Oggi siamo qui riuniti per scambiare idee su un tema che costituisce la base del nostro futuro e che avrà grande importanza nel periodo a venire: la transizione giusta. In questo periodo in cui affrontiamo sfide ambientali e sviluppi tecnologici, è di grande importanza riesaminare i nostri approcci al mondo del lavoro e alle politiche occupazionali”.

Il Ministro ha sottolineato che l’automazione, l’intelligenza artificiale e le tecnologie verdi stanno trasformando le industrie, annullando alcune professioni ma offrendo anche nuove opportunità, affermando: “Come paesi del G20, dobbiamo dotare gli individui delle competenze necessarie per i lavori verdi e le professioni del futuro per gestire con successo i processi di transizione verde e digitale”.

Işıkhan ha condiviso gli sforzi e le politiche della Turchia per una transizione giusta: “Sotto la guida del nostro Presidente Recep Tayyip Erdoğan, abbiamo intrapreso importanti iniziative per sostenere una transizione giusta bilanciando la crescita economica con la sostenibilità ambientale e l’uguaglianza sociale. Come Ministero del Lavoro e della Sicurezza Sociale, abbiamo redatto una bozza della Strategia Nazionale per l’Occupazione per il periodo 2024-2028 in collaborazione con i soggetti interessati. Uno dei quattro assi politici fondamentali di questa bozza strategica è lo sviluppo delle competenze richieste dalla transizione verde e digitale. Inoltre, la transizione giusta è stata integrata come un tema trasversale agli altri assi politici. La Turchia sta attuando diverse politiche e incentivi per promuovere lo sviluppo delle fonti di energia rinnovabile, contribuire alla creazione di posti di lavoro verdi e ridurre la dipendenza dai combustibili fossili.”

“Una transizione giusta rappresenta un’opportunità per costruire un’economia equa e sostenibile”

Işıkhan ha affermato che è stato attuato il Piano d’Azione per il Cambiamento Climatico in Turchia per ridurre e adattarsi ai cambiamenti climatici, dichiarando: “La Turchia sta esplorando meccanismi per garantire una transizione giusta e inclusiva verso un’economia a basse emissioni di carbonio, combinando misure di sostegno per i lavoratori colpiti attraverso iniziative di riqualificazione, programmi di protezione sociale e strategie di diversificazione economica”.

Işıkhan ha continuato il suo discorso nel seguente modo: “In questo contesto, abbiamo preparato nel 2021 un Piano d’Azione per il Green Deal per sostenere la transizione verde in linea con il Green Deal europeo. La transizione giusta è stata identificata come l’obiettivo politico prioritario di questo piano d’azione. La creazione dell’Unità per la Trasformazione Economica Verde e Sociale all’interno del nostro Ministero rafforza la nostra determinazione a coordinare gli sforzi per la trasformazione verde e digitale con la transizione giusta. Inoltre, è stata creata una piattaforma di dialogo con la partecipazione di rappresentanti pubblici, partner sociali e della società civile per sviluppare politiche di transizione giusta in collaborazione. Entro il 2026, puntiamo a preparare e attuare la Strategia di Transizione Giusta a livello nazionale sotto il coordinamento del nostro Ministero. Questo è un segno della determinazione della Turchia a realizzare una transizione giusta che benefici tutti i settori della società e risponda alle esigenze ambientali.”

In conclusione, Işıkhan ha sottolineato che una transizione giusta rappresenta un’opportunità per costruire un’economia più resiliente, equa e sostenibile, affermando: “Affrontando le sfide del XXI secolo, come il cambiamento climatico e la trasformazione tecnologica, dobbiamo plasmare il nostro cammino con giustizia e inclusività. Abbracciando politiche che soddisfano le esigenze di tutti i settori della società, che sostengono i principi di uguaglianza e facilitano la crescita sostenibile, possiamo aprire le porte a un futuro in cui il benessere è accessibile a tutti.”

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