Dopo l’attacco di Israele al Campo Profughi di Nuseirat

Le famiglie sfollate a causa degli attacchi al Campo Profughi di Nuseyrat, colpito ieri da Israele con 274 persone morte, hanno iniziato a fare ritorno alle loro case dopo aver garantito la sicurezza.

Israele aveva preso di mira il Campo Profughi di Nuseyrat, situato nel centro della Striscia di Gaza. Negli attacchi, 698 palestinesi sono rimasti feriti e 274 persone hanno perso la vita. A causa dell’attacco, si è verificata una grande distruzione nel campo. Il campo diventato un cumulo di macerie, con veicoli resi inutilizzabili e molte aree danneggiate.

Dopo l’attacco, gli abitanti di Nuseyrat costretti a lasciare il campo hanno iniziato a fare ritorno alle loro case una volta garantita la sicurezza. I civili palestinesi che faticano a trovare un posto dove vivere stanno cercando di ripulire le macerie per creare un’area abitabile.

• Le autorità di Gaza hanno segnalato che 89 case nel campo sono state prese di mira negli attacchi.
• Il Ministero della Salute palestinese ha dichiarato che negli attacchi hanno perso la vita 274 persone, di cui 64 bambini e 57 donne.