Crisi umanitaria nella Striscia di Gaza a seguito degli attacchi israeliani
In questo contenuto puoi trovare informazioni dettagliate sulla crisi umanitaria scaturita dagli attacchi di Israele contro la Striscia di Gaza. Gli eventi e le relative conseguenze vengono analizzati.
A causa degli attacchi di Israele, i palestinesi rifugiatisi da Rafah nella Striscia di Gaza a Deir el-Balah stanno facendo fatica ad affrontare le necessità di alloggio e alimentari.
La Ricerca della Sicurezza dei Palestinesi
Gli attacchi dell’esercito israeliano contro la Striscia di Gaza continuano incessantemente. I palestinesi fuggiti dagli attacchi dell’esercito israeliano contro la città di Rafah nel sud della Striscia di Gaza e giunti a Deir el-Balah, stanno cercando di sopravvivere cercando sicurezza nella vita quotidiana.
L’Inaccessibilità dei Beni di Prima Necessità
A seguito dell’intenso bombardamento di Israele, l’infrastruttura è inattiva causando strade allagate dalle acque di scarico, carenza di beni di prima necessità, chiusura della maggior parte dei forni e mancanza di acqua potabile, rendendo difficile la vita quotidiana per coloro che sono stati sfollati. Muhammad Ashraf, trasferitosi a Deir al-Balah, ha dichiarato: “Chiediamo ai paesi del mondo di trovare soluzioni ai problemi della Striscia di Gaza. Oggi ho comprato del pane per 20 sicli (5,47 dollari), è molto costoso a causa della chiusura delle frontiere e dell’ostacolo all’ingresso di carburante.”
L’Installazione delle Tende Vicino al Mare
A causa della mancanza di terreni disponibili per sistemarsi o per installare tende nella fittamente popolata Deir al-Balah, i rifugiati si trovano costretti ad installare le loro tende vicino al mare, vicino alle aree di scarico. Amin Daher ha dichiarato: “A causa della mia vicinanza alla zona di Nahal Oz (di Israele), ho dovuto abbandonare la mia casa l’8 ottobre. Questa è la sesta volta che vengo sfollato. Qual è il nostro crimine per sopportare questa sofferenza e quanto dobbiamo ancora aspettare? Le sofferenze che viviamo da otto mesi continuano.”
Il Numero di Persone Sfollate Secondo i Dati dell’UNRWA
Secondo gli ultimi dati dell’Agenzia delle Nazioni Unite per l’assistenza e il soccorso ai palestinesi (UNRWA), a causa degli attacchi di Israele, circa 815.000 persone sono state costrette a lasciare Rafah nel sud della Striscia di Gaza.