Striscia di Gaza: Dramma dell’umanità

La direttrice esecutiva del Programma Alimentare Mondiale (WFP) delle Nazioni Unite, Cindy McCain, ha attirato l’attenzione sul dramma umanitario che si sta verificando nel nord della Striscia di Gaza. McCain ha dichiarato: ‘Nel nord c’è la fame, c’è la fame vera e propria e si sta diffondendo verso sud’. Mentre gli attacchi di Israele contro la Striscia di Gaza hanno causato la perdita di migliaia di vite civili, il problema della fame e della sete sta diventando sempre più diffuso nella regione.

Dichiarazione del COGAT

L’Unità di Coordinamento delle Attività del Governo nei Territori Palestinesi (COGAT), un’unità dell’esercito israeliano, ha smentito le affermazioni di Cindy McCain. In una dichiarazione rilasciata dal COGAT, si afferma che ‘Lo Stato di Israele ha aumentato gli sforzi umanitari verso la Striscia di Gaza negli ultimi mesi. È stato segnalato che sono stati forniti alla regione aiuti alimentari, materiali medici e tende. Il COGAT ha sottolineato di aver coordinato con la comunità internazionale per assicurare che i materiali umanitari siano stati consegnati al nord di Gaza’.

Richieste degli Attori Internazionali

Nella dichiarazione del COGAT si menziona che gli attori internazionali hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla quantità eccessiva di aiuti umanitari forniti di fronte al miglioramento della situazione umanitaria. Si afferma che la comunità internazionale, chiedendo ‘una riduzione della portata dei beni trasferiti verso il nord di Gaza’, ha richiesto una gestione efficace degli sforzi umanitari nella regione.