Un altro ritiro dal campo a causa delle decisioni arbitrali, questa volta dalla Bosnia-Erzegovina!
Nella partita di ritorno dei quarti di finale della Coppa di Bosnia tra FK Sarajevo e Borac Banja Luka, FK Sarajevo si è ritirato dal campo negli ultimi minuti della partita in segno di protesta contro le decisioni arbitrali.
Simile a quanto accaduto al minuto 73 della partita tra Trabzonspor e Istanbulspor nella 17ª giornata della Superliga Trendyol, quando il presidente di Istanbulspor, Ecmel Faik Sarıalioğlu, ha ritirato la squadra dal campo a causa delle decisioni arbitrali, è accaduto un incidente simile in Bosnia ed Erzegovina.
Ieri sera, nella partita di ritorno dei quarti di finale della Coppa di Bosnia, FK Sarajevo ha ospitato il Borac Banja Luka. La squadra di Sarajevo si è ritirata negli spogliatoi negli ultimi minuti della partita in segno di protesta contro le decisioni arbitrali. Dopo questa decisione, l’arbitro ha fischiato la fine della partita. Il Borac Banja Luka ha vinto la partita per 2-1 e si è qualificato per le semifinali.
Kenan Magoda, Ministro della Cultura e dello Sport del Cantone di Sarajevo, ha commentato l’incidente ai media locali e ha detto: “A partire da oggi, come Ministro della Cultura e dello Sport, mi concentrerò sulla protezione di tutti i club sportivi di Sarajevo in tutti gli aspetti. Non permetteremo più di vedere i club di Sarajevo perdere non a causa delle loro cattive prestazioni, ma per varie ragioni. Mi aspetto che l’Associazione Calcistica della Bosnia ed Erzegovina porra fine a questa mancanza di rispetto, che abbiamo osservato negli ultimi anni e che ha perso il vero spirito dello sport”.