ONU mette in guardia: l’ordine di sgombero di Israele per motivi di benessere potrebbe costituire un crimine di guerra
L’ONU considera l’ordine di sgombero dato da Israele per motivi di benessere come un crimine di guerra. Avvertendo, l’ONU sta seguendo da vicino la questione.
L’ONU avverte: l’ordine di evacuazione di Israele per il benessere potrebbe costituire un crimine di guerra
L’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani ha messo in guardia sul fatto che l’ordine di evacuazione dato da Israele ai civili nella città di Rafah nella Striscia di Gaza potrebbe costituire un crimine di guerra. Il Commissario per i Diritti Umani delle Nazioni Unite, Volker Türk, ha definito l’ordine di evacuazione che coinvolge 100.000 persone come disumano, sottolineando che questa situazione potrebbe mettere i palestinesi in una maggiore pericolo e miseria.
Türk ha dichiarato: “Mentre i residenti di Gaza lottano contro bombardamenti, malattie e fame, le operazioni militari di Israele su Rafah aumentano e si dice loro di spostarsi nuovamente. Questa è una brutalità disumana”.
Nella dichiarazione rilasciata dall’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, si sottolinea che gli attacchi di Israele hanno ridotto in macerie altre parti di Gaza e che non ci sono posti sicuri fuori da Rafah. Si afferma che lo spostamento forzato dei civili è vietato dal diritto umanitario internazionale, e che tali azioni sono soggette a rigorose norme giuridiche tranne che in alcune eccezioni specifiche, e che il mancato rispetto di tali requisiti potrebbe costituire un crimine di guerra.